Compro un giornale su corso Umberto I, il viale che porta alla stazione centrale di Napoli, e non è un giornale qualsiasi. Cronache di Napoli è un oggetto fantastico, perché se soffri di depressione e lo leggi ogni giorno per un’intera settimana, potresti decidere di toglierti la vita. L’avevo comprato per vedere quanti morti ammazzati…
Continua a leggereInside Italy: «Tout ce qui monte converge!»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». In quella caserma venivano torturati i partigiani. «Quando ero bambino, ricordo che dalle vie laterali e dalle finestre del vicinato si sentivano le grida di dolore provenienti dalla caserma; sapevamo che qualcosa di terribile succedeva là dentro» racconta uno degli abitanti del quartiere in età di…
Continua a leggereInside Italy: «Nelle terre dell’orso marsicano»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Il fatto non è mai sussistito «Il fatto non sussiste, ma uccide»: questo recitava uno striscione esposto alla manifestazione del 5 aprile u.s. per mettere in ridicolo l’ultimo pronunciamento giudiziario sul terremoto dell’Aquila, ovvero la sentenza di secondo grado che ha assolto la Commissione Grandi Rischi…
Continua a leggereInside Italy: «Il teatro ci aiuta a ricollocare le frontiere che ci circondano»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». SenzaConFine, festival delle frontiere. Questa è la rassegna nella quale mi ritrovo al Teatro comunale di Pergine. Pergine è il più grande comune della Valsugana, con più di ventimila abitanti, il terzo della provincia autonoma dopo il capoluogo e Rovereto. Ventimila non sono forse un granché,…
Continua a leggereInside Italy: «Campagne romane»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Comincio con il quartiere Aurelia Boccea, Municipio XIII, cento e cinquantamila abitanti. È un municipio che si estende come un lungo quadrilatero da San Pietro a Fiumicino. La parrocchia di san Pio V ospita la croce di Lampedusa, fatta da Franco Tuccio, un falegname di Lampedusa,…
Continua a leggereInside Italy: «Cagli e l’onore di essere una piccola città»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Fa ancora freddo, e sopra i 400 metri c’è la neve. Per arrivare a Cagli fermo alla stazione di Fano, sul mare Adriatico, e riparto da quella di Fossato di Vico, sotto gli Appennini. Fuori mano, dunque, e tra l’altro esposta a un vento insistente. Lasciandoci…
Continua a leggereInside Italy: «Periferie lombarde»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Per arrivare a Casalmaggiore è come se attraversassi la Siberia, da tanta neve ghiacciata è rimasta sui campi, fino ad inoltrarsi nelle cittadine di questa bassissima Lombardia. Casalmaggiore sta in provincia di Cremona, ma Parma è il loro vero capoluogo, e la mantovana Viadana sta a…
Continua a leggereInside Italy: «Il momento cruciale? Quando passeremo dalla categoria del singolo a quella della relazione»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Il Triveneto, che nazione! Andate a Udine e salite sulla collina che fece edificare Attila per assistere all’incendio dell’Aquileia conquistata nel 452 d.C. Che polso! Che tempra si sono dovute fare le genti di questo corridoio geografico che ha visto secondo alcuni storici passare ben 122…
Continua a leggereInside Italy: «Una piccola regione, un grande cuore»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Paolo Sospiro, amico italo-eritreo, mi ha riportato nelle Marche. Ad Ancona, vive ad un lancio di frisbee dall’ingresso principale della stazione ferroviaria e suole uscire di casa per prendere il treno come si prende l’autobus sottocasa. Sua moglie Gabri ci ha preparato injera, focaccia rotonda di…
Continua a leggereInside Italy: «Human Contractor»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». A Human Factor, la convention delle idee che ha organizzato SEL a Milano dal 23 al 25 gennaio 2015, sono in molti. Io partecipo alla tavola rotonda su «Mediterraneo: una proposta alternativa», a cui si avvicinano una trentina di persone. Il laboratori saranno 47 nel corso…
Continua a leggereInside Italy: «I morti in mare non interessano»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Sono dovuto ricorrere a liquida.it per trovare certe dichiarazioni di fine d’anno sui profughi. Non sopporto l’ossessiva presenza di questa rete informativa sugli schermi dislocati nelle stazioni ferroviarie, che ti bombardano in tempo reale con frasi dette da qualcuno di (presumibilmente) importante. Sogno stazioni ferroviarie e…
Continua a leggereInside Italy: «Disegni politicamente scorretti»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Arrivo a Ravenna direttamente da Alessandria d’Egitto, 4 dicembre 2014. Ero atterrato all’aeroporto di Bologna il mattino stesso, con uno zaino pesante in spalla, ed ancora frastornato dagli sbalzi di pressione e dalla sovrapposizione di squarci di vita di quando vivevo in Egitto sulla mia nuova…
Continua a leggereInside Italy: «La moderna Resistenza trentina»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Arrivo in val Rendena nell’ambito del progetto «Guerra e pace» promosso dal Piano Giovani val Rendena – Busa di Tione. È ormai buio pesto quando Maura Gasperi, coordinatrice del Piano Giovani, ed io raggiungiamo la valle in auto, provenienti da Trento. Ci raggiungerà a Spiazzo di…
Continua a leggereInside Italy: «Della testardaggine sarda»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Tanti luoghi impenetrabili, tante storie incomplete, tanti misteri ha la Sardegna quante le sue rinomate bellezze, e certi sardi di provata testardaggine cercano di raccontarli o di lacerare il velo che li ricopre. A Carbonia, ad esempio, puoi addentrarti ancora nelle antiche miniere di carbone, dove…
Continua a leggereInside Italy: «Ci salvi il cinema»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Il Forum universale delle Culture, promosso ogni tre anni dall’Unesco, doveva essere un fiore all’occhiello della politica di internazionalizzazione di Napoli e celebrarsi nel 2013. Nel 2011, ne venne nominato presidente il cantautore Roberto Vecchioni, il quale si dimise dopo pochi mesi perché era tutto troppo…
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