L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Tutti aspettavano il ministro degli Interni, ma questi stava invece a Tunisi. Sono arrivati quantomeno il presidente del Parlamento europeo, la presidentessa della Camera dei deputati, la ministra degli Affari esteri e neo-responsabile della PESC e il viceministro degli Interni. Davanti all’ingresso dell’aeroporto di Lampedusa, stavano…
Continua a leggereInside Riscatto: «Oloferne è il loro Cavallo di Troia»
Sono partiti in tre, chiedendo fondi attraverso il sistema del crowdfunding, con un preventivo di 44.000€, e ne hanno ottenuti undicimila da noti cittadini ed illustri sconosciuti vendendo un CD con le canzoni di diciassette artisti solidali. Uno di loro, Nicanor Ahon, è il coordinatore di Boats4People, ed è imbarcato sul vascello Oloferne, diretto a…
Continua a leggereInside Italy: «La pizza-killer»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Al Circolo culturale Bukò di Benevento la lunga serata sta per concludersi. Non è stata solo la presentazione di un libro. Francesco De Luca e Domenico Panella hanno dato musica alle parole – utilizzando una chitarra basso, un tamburo a cornice e un udu drum –…
Continua a leggereInside Italy: «Il Carnevale che non vedrete in Tv»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Avevo fatto parte della giuria per i cortometraggi in concorso al Festival del cinema dei diritti umani di Napoli, nel dicembre dell’anno scorso. La sera della premiazione, che tra i cortometraggi aveva portato sul podio il film iraniano More Than Two Hours (regia di Ali Asgari),…
Continua a leggereInside Italy: «La Nonviolenza deve servire le aspirazioni all’autodeterminazione dei popoli»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Il Movimento Nonviolento ha cinquantadue anni. Ispiratosi all’esempio e al pensiero di Aldo Capitini (1899-1968), religioso, antifascista, vegetariano, nonviolento, il Movimento ha la sua sede a Verona. Alla presentazione del libro nella sede siamo solo in una dozzina di persone, ma tutti acquistano un libro. Il…
Continua a leggereInside Italy: «L’ora delle Sorelle»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Mentre mi appresto a coricarmi, nella stanza solitamente riservata ai vescovi, trovo sulla scrivania le riviste della comunità: Vita Nuova. Il sottotitolo dice: «Per una presenza evangelica del femminile». Su un numero del 2013, appare una foto a tutta pagina della Porta d’Europa forgiata dall’artista Mimmo…
Continua a leggereInside Italy: «Noi siamo»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Arrivo alla Formazione Quadri Terzo Settore un poco in ritardo, dopo aver perso un treno a Roma la mattina presto perché ho atteso un autobus che mi portasse alla metropolitana di Agnanina da una periferia per più di mezz’ora, mentre faceva ancora buio. La Formazione, organizzata…
Continua a leggereInside Italy: «Perché non fai un altro libro?»
L’Italia che incontro attorno alle presentazioni di «Riscatto mediterraneo». Marcello, amico calabrese sposato ad una ragazza di Salamanca, mi aveva spifferato l’idea nell’orecchio. «Perché non fai un altro libro sulle cose che vedi e le persone che incontri presentando “Riscatto mediterraneo” in giro per l’Italia»? Subito gli avevo risposto frettolosamente che ci vuole tempo e…
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Lancio del libro: “Riscatto Mediterraneo”
Il mio nuovo libro, “Riscatto Mediterraneo” è stato lanciato a Palermo il 18 ottobre 2013 in un incontro con la partecipazione di Leoluca Orlando, Anna Bucca e Farid Adly. Guarda la scheda del libro, l’e-book, la pagina Facebook e la galleria fotografica.
Continua a leggereSiria: la fatica di stare con la rivoluzione
Articolo apparso sulla rivista “Azione Nonviolenta” (numero novembre 2013). Tutto era nato un anno fa, nel settembre del 2012, durante IndignaCtion!, un incontro tra attivisti della Primavera araba e dei movimenti europei contro l’austerità e per la democrazia. Una sessantina di militanti tra cui Esrā’ ʿAbdelfattāh e Līnā el-Mhennī, candidate al premio Nobel per la…
Continua a leggereNon ci resta che il Mediterraneo
Articolo pubblicato per il Corriere dell’Immigrazione. Che dire ora che tutto è stato detto su questa tragedia? Ora che hanno pianto lacrime amare soccorritori e lampedusani (e lacrime teatrali alcuni rappresentanti istituzionali)? Il minimo che si possa chiedere è che si apra un canale di accoglienza rapida e incondizionata per chi fugge dalle guerre e…
Continua a leggereDopo la stagione elettorale: una visione per l’italia e il Mediterraneo
Articolo pubblicato originariamente sul sito di Alba. La lista “Rivoluzione civile” si era presentata per cambiare radicalmente la politica italiana, ma la sua rivoluzione non è mai cominciata. Poco prima delle elezioni, avevo postato un articolo su questo sito in cui mi premeva sottolineare che affinché un progetto politico che si vuole “rivoluzionario” sia profondo,…
Continua a leggereLe Tenebre di Aleppo
Articolo pubblicato originariamente su “Una Città” Il suo soprannome è “Black Eyes”. Ha 21 anni e ha aderito all’Esercito libero siriano dopo che le autorità avevano perso la pazienza con ragazzi come lui, che continuavano a manifestare per la libertà e la caduta del regime. “Allah, Siria, libertà e basta!”, cantavano, parafrasando il monito delle…
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Beyond the Battle of Alexandria
(this article was originally published on European Alternatives, and on Mashallah News, photos by Paulina Raduchowska) Two years after the revolution, everything began again in Alexandria. January 25 2013, a Friday, a day of prayer, was supposed to be the second anniversary of the revolution. But it ended up being a wave of chaos and violence…
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Rivoluzione egiziana: la società civile e la partita del potere
(pubblicato su Osservatorio mediterraneo, dell’Istituto Paralleli, Torino, gennaio 2013) Una cosa è certa: senza una società civile attenta, attiva e se necessario rumorosa, le richieste per maggiori diritti e libertà avanzate dai giovani della rivoluzione del “25 Gennaio” non troverebbero attenzione tra i decisori del momento. Ovvero: il Palazzo si muove quando la Strada parla.…
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